Progetto occupabilità

È un progetto che offre alle persone la possibilità di tenersi occupati in modo utile e produttivo. Si rivolge a tutti gli ospiti che dormono all’interno della Casa dell’Ospitalità, ma anche a tutte le persone che conoscono la
struttura.

Obiettivi del progetto per gli ospiti coinvolti:

Un lavoro o attività legate al lavoro…possono aiutare a:

  • Ri-guadagnare confidenza
  • Ri-guadagnare confidenza
  • Ri-guadagnare autostima
  • Creare nuovi contatti
  • Diventare (nuovamente) consapevoli di strumenti e competenze
  • Prevenire di ri-cadere in circoli viziosi
  • Prevenire l’isolamento sociale (persone che hanno ottenuto una casa…)

Iniziative di occupabilità
formazione, corsi pratici, supporto, Inserimento lavorativo, Meaningful occupation volontariato,Laboratori pratici, Life skills training, Supporto nella ricerca lavoro e nei primi impieghi.

Orto sociale al casolare

È un progetto che ci sta a cuore, in cui crediamo molto, perchè rappresenta un’opportunità per ricominciare ad essere persone, capaci e attive, che vivono all’interno di una comunità locale con cui collaborano. E la terra, coltivare la terra, consente di avviare percorsi di questo tipo. Oggi l’Orto sociale al Casolare si inserisce pienamente all’interno del più ampio “Progetto Occupabilità”: dedicato alle personesenza dimora che gravitano a diverso titolo intorno alla Casa dell’Ospitalità, esso mira ad offrire loro la possibilità di tenersi occupate in modo utile e produttivo. Il Progetto si rivolge non solo a tutti gli ospiti che dormono all’interno della Casa dell’Ospitalità, ma anche a tutte le persone che conoscono la struttura, inclusi operatori e volontari.
Con l’attività dell’orto si propone agli ospiti uno spazio all’aperto, in mezzo alla natura, dove rimettere in uso o acquisire abilità manuali e pratiche, conoscenze e competenze, uno spazio da condividere con operatori, volontari e altri ospiti uniti da un intento e degli obiettivi comuni e positivi e non più solo dalla mera condizione di marginalità sociale.
In aggiunta, vista la produzione dell’anno scorso, quest’anno assieme agli ospiti si è pensato di ampliare il raggio di azione del progetto “Orto al Casolare” sperimentando l’offerta al pubblico del raccolto.

Gli obiettivi principali del progetto sono:

L’orto vuole essere una palestra per imparare sia un lavoro manuale e pratico che un nuovo modo di reinserirsi all’interno della comunità locale, attraverso la condivisione di spazi, ma anche saperi e competenze, che se messi in comunione possono
diventare strumento di socializzazione e di inclusione sociale.

Da oggi potete trovare i frutti del nostro orto presso la Portineria di quartiere – Via Piave, 65 Mestre